Bentrovati,   l’articolo di oggi dà  continuita’ e senso logico al mio  Vinitaly 2012. Il Barolo di Sebaste mi aveva colpito molto,  ma nel magico e confusionario turbinio della rassegna Veronese  non e’ facile mettere a fuoco ogni vino che bevi. Il passo successivo dev’essere quello di approfondire e capire se quel vino che tanto ti era piaciuto trova conferme.

 Noi abbiamo organizzato una piccola degustazione con il Barolo Prapo’ 2007 ed il  Barolo Monvigliero 2007, e la cosa piu’ interessante e’ stata la ricerca delle  differenze tra i due , differenze molto sottili considerando che  l’annata, l’uvaggio e l’azienda che li produce sono la stessa .

L’unica differenza e’ il vigneto ; uno nel comune di Serralunga d’Alba e l’altro nel comune di Verduno. Il Prapo’ 2007 ha la stoffa del grande Barolo, tannini, acidita’, grande struttura e persistenza, eleganza da vendere, ed un’equilibrio incredibile vista la giovane eta’ . Eravamo in tre, due hanno preferito il Prapo’ , uno il Monvigliero; eccoci alle differenze.  Il Prapo’ dimostra qualche anno in piu’ rispetto alla sua giovane eta’ mentre  il Monvigilero ci e’ sembrato avere caratteristiche piu’ comuni ad un barolo del 2007 , piu’ fruttato, piu’ fresco, meno tannico e austero del fratello Prapo’ . Impressioni di amatori e consumatori , non di professionisti.

Dopo avere avuto la fortuna di ribere questo vino non posso che confermare quelle belle sensazioni che avevo avuto a Vinitaly, un Grande Barolo uno dei piu’ buoni e veri che abbia mai bevuto , un’azienda destinata a far parlare di se. Il prezzo onesto sullo scaffale dovrebbe aggirarsi sui 4o/45 euro e vi assicuro che per un Barolo del genere sono spesi benissimo.  Non e’ facile emergere in Piemonte dove le aziende che producono Barolo sono molte e quando un produttore ci riesce, come nel caso di Mauro Sebaste, è importante riconoscerne il merito.                                                                                                                                                                                                                           Vi saluto e ringrazio ancora una volta il mitico Frank Benincasa che a suo tempo mi segnalo’ questa piccola grande azienda.




3 risposte su “Mauro Sebaste”

Certo hai fatto un infanticidio a bere il 2007…..ricompralo e assaggialo fra minimo 10 anni…un da retta all’asa…ciao dar bufalo ps se quest’estate non mi vieni a trovare ti rimando al Nizza di volata…

il Mondo Barolo e’ veramente vastissimo.. difficile emergere, e’ vero anche perche’ quelli che lavorano male sono veramente pochi.
Raramente ho bevuto baroli non buoni, molto iu’ spesso ho bevuto baroli troppo cari.40/45 euro per un gran barolo sono effettivamente una spesa giusta.

Grande BUFALO!! Questa estate non manchero’, sull’eta’ del Barolo hai pienamente ragione,anche se posso assicurarti che il Prapo’ e’ gia un gran Barolo. Comunque lo riprendero’ senz’altro questo vino e magari ti porto una boccia quando vengo alla tua enoteca, cosi’ lo beviamo insieme.. aspettare 10 anni per riberlo e’ roba dura!!