I SODI DI SAN NICCOLO’

Bentrovati, oggi parleremo di un grande vino di Castellina in Chianti:                                      I SODI di S.  NICCOLO’ 2006.
Quando ti trovi di fronte questa bottiglia inizi a godere subito; prima di berlo, prima di  annusarlo.
L’ etichetta e’ meravigliosa, raffigura un ‘uccellino in via di estinzione, ed in ogni annata c’e’ una specie  diversa.
Nell’etichetta c’e’ anche la numerazione delle bottiglie , io ad esempio ieri ho bevuto la  n°2706, anche  questa e’ una bella sensazione, mi ha sempre affascinato la numerazione  delle bottiglie, e’ un qualcosa che la  rende unica , o almeno te lo fa  credere.
Di solito parliamo di prezzi alla fine di ogni articolo ma questa volta diciamolo subito :  50 euro.
Le guide osannano questo vino , Robert Parker gli affibbia un bel 95/100, e l’attesa per  questo vino continua  a salire, non e’ che Parker sia la bibbia del vino (anzi ) pero’ senza  dubbio ne aumenta le attese.
Il vino e’ aperto da circa un’oretta, nel mio bicchiere ne ho già versato un piccolo  quantitativo e non vedo  l’ora di berlo.

 

 

Lo bevo , lo annuso, roteo il bicchiere con precisi movimenti ellittici , lo osservo.
Dico: complesso, grande lunghezza con persistente acidità finale, tannini un po’ scarsi.
Sì, ma cosa significa “COMPLESSO” ? Complesso significa che questo vino non l’ho proprio capito, non e’ affatto male, ma lo trovo spigoloso , forse e’ questo un vino che viene definito di CARATTERE.


Negli ultimi due bicchieri riesco ad apprezzarlo maggiormente, ma 50 euro io non li rispenderei.
Il vitigno e’ 85% sangioveto e 15% malvasia nera.
Adesso vi saluto, e spero che qualcuno di voi lo abbia bevuto e abbia voglia di condividere le sue sensazioni .Oggi intanto mi sono aperto una bella bottiglia di ORENO 2007, questo si’ che appaga i miei sensi.




6 risposte su “I SODI DI SAN NICCOLO’”

Caro mirko ce l’hai stroncato questo Sodi e’??
Io non l’ho mai bevuto ma non e’ che mi hai fatto venire una gran voglia di comprarlo.
Ciao e a presto.

NO Gianni , invece dovresti provarlo… non mi ha dato delle grandi sensazioni ma non sempre siamo cosi’ pronti a percepire gusti non ordinari.Provalo dai !!! e poi fammi sapere..

Io ho bevuto l’anno scorso la 2004.. a me era piaciuta e non poco!! Effettivamente pero’ non e’ vino dai sapori troppo comuni ..

Caro mirko, l’annata 2006 è ancora troppo giovane per questo vino. Ora come ora l’annata giusta da bere per apprezzare fino in foondo questo sangiovese è dal 2004 in giù. La spigolosità che hai riscontrato è il primo indicatore della sua giovinezza. Alla prima occasione stappiamo insieme un 2004, e facciamo una prova !!

Grande Gianni !! Devo essere sincero, il dubbio sull’eta’ del vino mi aveva sfiorato, ma poi ho pensato un 2006.. 5 anni … pensavo fosse pronto! Ma e’ chiaro che ogni vino fa storia a se. Allora vengo a cena alla Bua della Tonia
e stappiamo questo 2004, pero’ come promesso ti metti li’ a berlo insieme a me. Ciao e a presto.